Quando si desidera intraprendere una dieta a quale professionista dell’alimentazione è meglio rivolgersi? Al dietologo, al nutrizionista o al dietista? Scopriamolo

Lo sappiamo: “mangiare sano è una questione di salute” e quindi diventa importantissimo sapere cosa evitare quando si decide di fare una dieta:

  • le diete fai-da-te
  • rivolgersi a figure non qualificate (ne parliamo di seguito)

Una dieta bilanciata, combinata a uno stile di vita attivo, non solo aiuta a mantenere il peso forma adeguato, ma può curare e prevenire l’insorgere di alcune patologie croniche come il sovrappeso, l’obesità, l’ipertensione, le malattie metaboliche a queste legate, il diabete di tipo 2 ecc. Allo stesso tempo, avere un’alimentazione corretta aiuta anche a mantenere il sistema immunitario forte, contribuendo a proteggere il nostro organismo da patologie non strettamente legate allo stile alimentare.

Al giorno d’oggi tutti, almeno una volta, abbiamo provato a seguire una dieta. Tuttavia, se le persone hanno le idee chiare a proposito di ciò che desiderano nel piatto, rimane “non chiaro” a chi rivolgersi quando necessitano di consigli nutrizionali o diete alimentari.

In particolare, si fa spesso confusione tra dietologo, nutrizionista e dietista, i diversi professionisti a cui possiamo affidarci per una consulenza di tipo alimentare.

Si tratta di tre figure apparentemente molto simili ma che hanno seguito percorsi formativi diversi e di conseguenza hanno acquisito competenze particolari.

Andiamo a vedere nel dettaglio le caratteristiche di ciascuno; spiegheremo inoltre come verificare che la persona a cui abbiamo deciso di rivolgerci sia effettivamente un professionista legittimo.

I termini “Dietologo”, “Nutrizionista” e “Dietista” definiscono tre professioni diverse, con competenze e formazioni accademiche differenti, nonostante operino tutti nel campo della nutrizione.

A seconda delle esigenze di ogni singola persona, inoltre, è più idoneo il consulto di un professionista piuttosto che un altro, in funzione soprattutto alla presenza di eventuali patologie che richiedono un intervento terapeutico anche farmacologico.

Dietologo, nutrizionista, dietista: capire le differenze.

Prima di tutto sottolineamo che le uniche figure professionali abilitate a redigere una dieta personalizzata sono:

  • il dietologo
  • il nutrizionista
  • il dietista

Il dietologo

Il dietologo è laureato in medicina e chirurgia (6 anni) e specialista in scienza dell’alimentazione (4 anni). A lui compete la diagnosi e la terapia.

Il nutrizionista

La professione di nutrizionista può essere svolta sia da biologi che da medici. ll biologo nutrizionista (laurea quinquennale) – a differenza del medico nutrizionista – è titolato ad elaborare diete ma non a fare diagnosi né a prescrivere farmaci; questo poiché la diagnosi e la prescrizione è un atto riservato esclusivamente al medico.

Il dietista

In Italia si consegue il titolo di dietista attraverso il conseguimento di una laurea triennale. Questa figura professionale elabora, formula e attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente.

dietista, dietologo o nutrizionista

Chi è il dietologo e perché rivolgersi a lui?

In presenza di disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia, patologie particolari come il diabete mellito o la celiachia oppure quando si soffre di una forma di obesità avanzata, la figura a cui rivolgersi è il dietologo. Diversamente dal dietista e dal nutrizionista, infatti, è l’unico a essere un medico, avendo ottenuto una laurea in Medicina e Chirurgia e la successiva specializzazione in Scienza dell’Alimentazione.

In qualità di medico, il dietologo può:

  • fare diagnosi;
  • prescrivere analisi;
  • prescrivere diete;
  • prescrivere farmaci e integratori.

Nonostante questo, ci si può rivolgere al dietologo anche se si è in salute e si desidera migliorare la propria forma fisica, attraverso un regime dietetico sano e personalizzato.

Chi è il nutrizionista e perché rivolgersi a lui?

Il nutrizionista ha una laurea in Scienze biologiche e solitamente una specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, a cui possono seguire dottorati, corsi di specializzazione e master.

Il nutrizionista stende piani dietetici personalizzati per pazienti sani che desiderano migliorare o mantenere il proprio benessere attraverso un regime alimentare corretto, per pazienti sportivi amatoriali e agonisti per perfezionare le proprie prestazioni e anche per persone che soffrono di disturbi sintomatologici aspecifici come i disturbi del sonno, la stanchezza cronica o patologie funzionali come la sindrome del colon irritabile.

Il nutrizionista può operare nella ristorazione collettiva (come per mense scolastiche o aziendali e comunità) e progettare e svolgere attività didattiche con finalità educative e informative rispetto alla corretta alimentazione.

Chi è il dietista e perché rivolgersi a lui?

Il dietista è un professionista sanitario specializzato in ambito alimentare che ha conseguito una laurea triennale in Dietistica. La laurea, solitamente, è integrata da dottorati di ricerca o master specialistici. Il dietista cura l’alimentazione e la nutrizione del paziente – sia sano che malato – a cui viene richiesto di correggere le proprie abitudini alimentari, attraverso l’elaborazione di un piano dietetico personalizzato.

Il dietista può operare con soggetti malati, purché operi in stretta collaborazione con il dietologo o con un medico di medicina generale, che ha il compito di fornire la prescrizione medica attestante la diagnosi del disturbo. In presenza di soggetti patologici la figura del dietista è fondamentale perché, oltre a redigere la dieta, si occupa del suo monitoraggio con controlli periodici. In questo modo è in grado di indicare al paziente la strategia dietetica che meglio si adatta alle esigenze, abitudini e preferenze della persona in ambito nutrizionale. La sua figura è essenziale soprattutto in presenza di disturbi del comportamento alimentare, in quanto va a inserirsi in un sistema di cure che vede coinvolti più specialisti. All’interno di questo processo, il dietista ha il compito di elaborare una dieta che diventi parte integrante del percorso terapeutico e riabilitativo del paziente.

Anche il dietista può operare nella ristorazione collettiva (come per mense scolastiche o aziendali e comunità) e progettare e svolgere attività didattiche con finalità educative e informative rispetto alla corretta alimentazione.

Un professionista della nutrizione in farmacia

Non tutti sanno che, infine, anche tra i farmacisti esiste un folto gruppo di professionisti che si sono specializzati post lauream nel settore della nutrizione. La questione è tuttora critica, poiché non esiste un riconoscimento legislativo univoco che definisca i limiti dell’attività del farmacista in ambito nutrizionale: l’auspicio, per esempio, dell’Associazione Farmacisti Esperti in Nutrizione (AFEN) è che anche ai farmacisti con delle competenze specifiche venga permesso di elaborare diete e piani alimentari come è consentito ai biologi.

In attesa di evoluzioni, ognuno può comunque decidere di recarsi in farmacia per un’attività di consulenza e consiglio, ma il farmacista non può prescrivere una dieta. Questa limitazione, è utile sottolinearlo, si estende secondo la legge italiana, anche a estetisti, personal trainer, naturopati, coach del benessere e tutte le figure, più o meno formate, le quali possono offrire solo supporto e informazioni.

Come orientarsi nella scelta del professionista più adatto

Come scegliere il professionista più adatto al proprio caso è, invece, una valutazione personale, basata non tanto sul titolo di studio, ma su esperienza e professionalità. Dietologo, nutrizionista e dietista, al netto delle differenze evidenziate, sono tre figure professionali competenti nel campo della nutrizione, poi permangono distinzioni basate sull’attitudine di ciascuno.

Ci sarà il nutrizionista che si dedica ai bambini, il dietologo specializzato nel supporto agli sportivi, quello che si occupa di determinate patologie alimentari e così via.

Ovviamente è fondamentale rivolgersi ad un professionista qualificato, quindi, al di là delle valutazioni personali, la verifica più importante che potete fare è quella di cercare il nominativo del professionista che vi interessa all’interno del relativo Albo Professionale.

Dietologi, Biologi Nutrizionisti e Dietisti devono essere iscritti al loro relativo Albo Professionale per esercitare la professione, di seguito li elenchiamo, inserendo il relativo link tramite il quale potrete cercare il professionista per nome e cognome.

Dietologo
https://portale.fnomceo.it/cerca-prof/

Biologo Nutrizionista
https://www.onb.it/servizi/elenco-iscritti/

Dietista
http://www.andid.it/cerca-un-dietista

La scelta finale è, dunque, oggettiva (deve essere iscritto all’albo) ma anche personale, ma conoscevate la differenza tra questi professionisti?

A chi non rivolgersi se ci si vuole sottoporre a una dieta

Nonostante le uniche figure professionali preposte alla stesura di piani dietetici siano esclusivamente dietologi, dietisti e nutrizionisti, sono numerosi i professionisti che (purtroppo) forniscono diete, senza però averne titolo.

Ti ricordo quindi che: farmacisti, infermieri, psicologi, coach, personal trainer, estetiste, naturopati, tecnologi, istruttori di palestra, fisioterapisti e altri esperti del benessere non possono redigere piani dietetici personalizzati.

Diffida inoltre da chi ti promettere di perdere tanto peso in poco tempo senza sforzi ed evita le diete fai-da-te.

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